La situazione sull’allerta rossa per il maltempo in Emilia Romagna. Il Lamone ha rotto ancora l’argine a Traversara. Cosa succede.
L’allerta era scattata già nelle scorse ore con il codice rosso diramato per il maltempo in Emilia Romagna con la Protezione Civile che aveva avvisato dei pericoli dalle 12 del 3 ottobre fino a mezzanotte del 4 ottobre, con zone interessate quali le province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Ora la situazione sembra aver preso una brutta piega specie a causa del fiume Lamone che ha rotto l’argine a Traversara.
Maltempo in Emilia Romagna: il Lamone rompe l’argine
Alta tensione per il maltempo in Emilia Romagna dove il fiume Lamone ha rotto l’argine nella zona di Traversarsa. La situazione della piena sembrava sotto controllo nella serata di giovedì 3 ottobre 2023 ma era stata mantenuta l’evacuazione proprio per la fragilità dovuta alla precedente alluvione. Una fragilità che sembra essere stata confermata, appunto, dalla rottura dell’argine proprio dove era accaduto qualcosa di simile lo scorso 19 settembre, quando il paese era stato completamente allagato. Dalle informazioni che filtrano, l’acqua ha invaso i campi.
Il punto sull’allerta
A fare il punto sulla situazione maltempo e con particolare riferimento alla zona ora interessata dalla rottura dell’argine del fiume Lamone è stato il comune di Bagnacavallo (Ravenna), facendo il punto sull’allerta rossa in Emilia Romagna. “Il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara, nello stesso punto della rotta del 19 settembre. L’acqua attualmente sta trafilando per i campi, attraversando la zona rossa, e si scola nel fosso Barbavera che al momento la sta supportando”.
Allo stesso tempo il monito resta quello di non avvicinarsi alla zona ma soprattutto restano valide le indicazioni fornite in precedenza: “La frazione di Traversara resta totalmente evacuata come da ordinanza – nelle vie Aguta, Cogollo, Cocchi, Longanesi, Viazza Vecchia e Viazza Nuova devono essere evacuati i piani terra, interrati, seminterrati e rialzati e tutti si devono portare ai piani alti”.